castrovilli e il bari: "non mi precludo niente"

Garzya sul Bari: “Non sono convinto dalla difesa. Castrovilli può essere il migliore “

L’ex capitano Luigi Garzya analizza il calciomercato del Bari, indicando Castrovilli come potenziale colpo e sollevando dubbi sulla retroguardia. Un’analisi schietta sulle mosse biancorosse.

Il calciomercato è finito, ma le operazioni effettuate dal Bari continuano a tenere vivo il dibattito tra gli addetti ai lavori e i tifosi. Sul tema è intervenuto Luigi Garzya, l’ex calciatore e allenatore che in Puglia ha giocato quattro stagioni tra il 1996 e il 2000. Arrivato dalla Cremonese, Garzya ha raccolto oltre 100 presenze in biancorosso. L’ex capitano ha offerto una prospettiva chiara e diretta sulle ultime operazioni di calciomercato.

L’analisi di Garzya

In una recente intervista al Corriere del Mezzogiorno, Garzya ha espresso il suo parere sui rinforzi per il centrocampo, focalizzandosi in particolare su due nomi. Garzya non ha esitato a definire il centrocampista Gaetano Castrovilli come il possibile acquisto di maggiore impatto per il Bari, a patto che le sue condizioni fisiche siano ottimali. “Maggiore è sicuramente un ottimo centrocampista, ma credo che sia Castrovilli, se sta bene, l’acquisto migliore. Certo, occorre capire come sta, visto che arriva da tanti infortuni”, ha dichiarato Garzya, evidenziando la qualità intrinseca del giocatore ma anche la necessità di valutare attentamente il suo stato di forma, considerando il suo recente passato costellato da infortuni.

Le perplessità sulla retroguardia: un reparto da rinforzare

Se il centrocampo sembra offrire spunti interessanti, la situazione della difesa suscita maggiori preoccupazioni nell’analisi di Garzya. L’ex capitano non ha nascosto le sue perplessità riguardo all’attuale assetto del reparto arretrato, suggerendo la necessità di interventi mirati per rafforzarlo. “Non tanto, onestamente. Forse serviva fare qualcosa di più e di nuovo nel cuore della retroguardia”, ha affermato Garzya con la sua consueta schiettezza. Le parole di Garzya fungono da monito, suggerendo che, nonostante i potenziali rinforzi a centrocampo, l’equilibrio complessivo della squadra passa anche e soprattutto da una retroguardia solida e affidabile.