Crisi Bari, la salvezza ora è l’unico obiettivo: a Bolzano una sfida delicatissima

Il Bari sta attraversando una fase estremamente complessa della sua stagione. Le recenti prestazioni hanno generato un clima di sconforto, con la squadra che fatica a trovare la via della vittoria e sembra ripetere gli stessi errori del passato. L’obiettivo stagionale è stato drasticamente ridimensionato. Ogni ambizione è volta ora a un traguardo più pragmatico e necessario: la salvezza.

Una squadra fragile e il malcontento della piazza

La gestione tecnica di Vivarini non sembra ancora aver trovato una soluzione ai problemi ricorrenti della squadra. Un segnale allarmante è l’incapacità di sfruttare situazioni favorevoli, come la superiorità numerica, un limite già emerso in passato. In questo contesto, i pareggi ottenuti contro Juve Stabia e Pescara vengono visti come risultati utili per muovere la classifica ed evitare tracolli come quello subito a Empoli. Tuttavia, questa visione pragmatica non è condivisa dalla tifoseria, che ha manifestato il proprio dissenso con una protesta durante l’ultima partita, esprimendo la propria frustrazione per una mediocrità che non intende accettare.

A Bolzano uno scontro diretto per il futuro

La classifica attuale, che vede il Bari posizionato appena al di sopra della zona playout, non riesce a mascherare le difficoltà di una squadra discontinua e psicologicamente fragile. Il prossimo impegno di campionato diventa quindi fondamentale. I biancorossi affronteranno in trasferta il Sudtirol, in una delle ultime partite prima della sosta invernale. Gli altoatesini, reduci da un pareggio contro il Monza che ha dato morale, sono distanti un solo punto in classifica. La partita di Bolzano si preannuncia come un vero e proprio scontro diretto. I punti in palio pesano enormemente. Il mese di dicembre si prospetta decisivo per le sorti del Bari.