Un’aria di rinnovato entusiasmo ha pervaso il San Nicola, teatro delle recenti dichiarazioni di Gaetano Castrovilli. Il centrocampista, tornato in Puglia dopo la prima esperienza tra il 2015 e il 2017, ha incontrato la stampa per condividere le sue prime impressioni sulla nuova avventura con la maglia biancorossa. Le sue parole, cariche di aspettative e di una lucida analisi, hanno offerto uno spaccato significativo sulle ambizioni personali e collettive, delineando una visione chiara per il futuro del club.
La leadership e la stima per il tecnico
Nel corso della conferenza stampa odierna, Castrovilli ha subito voluto chiarire il concetto di leadership all’interno dello spogliatoio, attribuendo il ruolo di guida principale al tecnico. “La vera leadership risiede nella figura del mister Caserta, al quale ho rivolto parole di stima per il suo approccio e la sua personalità. Non lo conoscevo prima, ma è una persona eccezionale e apprezzo molto il suo metodo di lavoro”. Questa dichiarazione sottolinea non solo l’umiltà del giocatore, ma anche la coesione e il rispetto che si stanno creando all’interno del gruppo, elementi fondamentali per qualsiasi percorso di successo.
Un gruppo unito e ambizioso
Interrogato sulle potenzialità della squadra, il centrocampista ha espresso grande fiducia nel potenziale del collettivo. “Ho scoperto un ambiente straordinario, fatto di ottimi calciatori e persone di valore. La nostra è una formazione robusta, capace di generare grande passione, composta da elementi giovani e desiderosi di mettersi in mostra”. Le sue parole dipingono il quadro di una squadra non solo tecnicamente dotata, ma anche umanamente forte, un fattore che, secondo Castrovilli, può fare la differenza nel raggiungimento di obiettivi importanti.
Condizione fisica e ispirazione dalla Nazionale
Riguardo alla sua condizione fisica, il calciatore ha ammesso di essere ancora in fase di recupero. “La fase iniziale è stata impegnativa. Attualmente mi sento al 60-70 per cento della forma, e questa settimana sarà cruciale per raggiungere la piena disponibilità”. Un percorso graduale, dunque, che non intacca la sua determinazione. L’esperienza vincente con la Nazionale, in particolare la vittoria dell’Europeo, gli ha lasciato un’impronta indelebile: “L’esperienza in Nazionale mi ha insegnato che la coesione di squadra è fondamentale. Anche di fronte a formazioni teoricamente superiori, un gruppo unito può raggiungere traguardi importanti”. Questo risuona come un monito e un’ispirazione per il Bari.
Il sogno biancorosso: il ritorno in Serie A
Il culmine delle sue dichiarazioni è arrivato con l’espressione di un desiderio profondo, condiviso da tutta la piazza barese. “Da vero sostenitore, il mio auspicio più grande è rivedere il Bari nella massima categoria nazionale il prima possibile”. Un sogno ambizioso, che rispecchia le aspirazioni di una tifoseria appassionata e di una città che attende con impazienza di rivedere la propria squadra calcare i palcoscenici più prestigiosi del calcio italiano. L’impegno e la determinazione di Castrovilli, uniti alla forza del gruppo, saranno elementi chiave per tentare di trasformare questo desiderio in realtà.
