Il calciomercato estivo continua a tenere banco, con trattative che si intrecciano e voci che si rincorrono, influenzando non solo le squadre direttamente coinvolte ma anche, indirettamente, quelle che si trovano ad affrontarle sul campo. Dalla nostra prospettiva barese, osserviamo con attenzione i movimenti che agitano la Serie A e la Serie B, consapevoli che ogni pedina spostata può avere ripercussioni. In questo scenario dinamico, due nomi spiccano per le loro vicende di mercato: Gaetano Oristanio, trequartista del Venezia, e Niccolò Fortini, giovane promessa della Fiorentina.
Il caso Oristanio: un’assenza che fa rumore
Il nome di Gaetano Oristanio è al centro di un’intensa disputa di mercato che ha avuto un’eco tangibile anche per il nostro Bari. Il trequartista, infatti, non è stato incluso nella lista dei convocati del Venezia per la partita contro i biancorossi, una decisione chiaramente dettata dalle imminenti evoluzioni sul fronte delle trattative. Oristanio ha espresso una preferenza netta per il Torino, ponendo il club granata in cima alle sue aspirazioni e rifiutando, per questo motivo, un’offerta proveniente dal Sassuolo. Nonostante l’interesse manifestato anche dal Verona, il calciatore continua a mantenere ferma la sua volontà di vestire la maglia del Torino. La trattativa tra il direttore tecnico granata, Vagnati, e il suo omologo lagunare, Antonelli, si concentra sulla formula dell’operazione: il Torino propende per un prestito con diritto di riscatto, mentre il Venezia insiste per l’obbligo di riscatto, una divergenza che al momento impedisce la chiusura dell’affare.
Fortini, il giovane talento conteso tra Serie A e cadetteria
Parallelamente alla vicenda Oristanio, il Torino sta monitorando con attenzione un altro profilo interessante per il futuro: Niccolò Fortini. Il giovane difensore, classe 2006, di proprietà della Fiorentina, è considerato un talento promettente da valorizzare nel tempo. La sua ottima stagione trascorsa alla Juve Stabia ha attirato l’attenzione di diverse squadre di Serie B, tra cui Empoli, Sampdoria e lo stesso Venezia, che si sono mosse per assicurarsi le sue prestazioni. Tuttavia, Fortini ha manifestato una chiara intenzione di non voler fare ritorno nella categoria cadetta, nonostante le numerose proposte. Sebbene il Bari non sia direttamente coinvolto in questa trattativa, il movimento di giovani talenti come Fortini, e la loro preferenza per la Serie A, riflette una tendenza del mercato che può influenzare la competitività del campionato cadetto, rendendo più difficile per le squadre come la nostra attrarre profili di alto potenziale che ambiscono a palcoscenici superiori.
