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Moncini e Gytkjaer: i gemelli del gol che cercheranno di riscattare Bari

Il Bari punta su Moncini e Gytkjaer per risolvere la storica carenza di bomber. Dopo stagioni difficili, la speranza è che i nuovi attaccanti riportino gol e risultati, ridando fiducia a una tifoseria in attesa di gloria.

Il Bari spera di risolvere presto la cronica “grana bomber”, che ha afflitto la squadra nelle ultime stagioni. Con l’arrivo di Gabriele Moncini e Christian Gytkjaer, il club biancorosso ripone grandi speranze nel superamento di un problema che ha spesso compromesso il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La tifoseria attende con ansia di vedere i nuovi innesti, nella speranza che possano riportare in alto il Bari grazie ai loro gol.

La ricerca del bomber perduto: un’analisi storica

La storia recente del Bari in Serie B e Serie C è stata spesso scandita dalla presenza di attaccanti capaci di fare la differenza, veri e propri trascinatori in zona gol. Torniamo con la mente alle stagioni comprese tra il 2019/2020 e il 2022/2023. In quel periodo, Mirko Antenucci si è affermato come un punto di riferimento imprescindibile. Nella stagione 2019/2020, in Serie C, nonostante l’interruzione del campionato per la pandemia e la delusione della finale playoff persa contro la Reggiana, Antenucci mise a segno ben 21 reti, inclusi i playoff. La sua prolificità continuò anche nella stagione successiva: 15 gol tra campionato e playoff, affiancato da D’Ursi con 10 marcature. L’apice fu raggiunto nel 2021/2022, quella della promozione in Serie B, dove Antenucci contribuì con 15 gol, dimostrandosi un leader sia in campo che fuori. A lui si affiancò un giovane Walid Cheddira, autore di sei reti in quell’anno. In Serie B, Cheddira divenne poi il principale protagonista dell’attacco biancorosso, realizzando un totale di 17 reti e trascinando la squadra fino alla sfortunata finale playoff per la Serie A contro il Cagliari, persa nei minuti di recupero. Anche in quell’annata, Antenucci si confermò con 10 gol, tutti di peso.

Le stagioni recenti: un attacco in affanno

Il quadro offensivo del Bari ha subito un netto peggioramento nelle stagioni successive all’addio di Antenucci e Cheddira, lasciando un vuoto difficile da colmare. La squadra ha faticato a trovare un attaccante in grado di raggiungere la doppia cifra e garantire un apporto costante in termini di gol. Nella stagione 2023/2024 l’unico a superare le dieci reti è stato Sibilli, con 11 marcature, inclusa quella decisiva nel playout contro la Ternana che ha garantito la salvezza. Il rendimento di Nasti, con appena sette reti, è stato al di sotto delle aspettative. Il trend si è verificato anche nell’anno appena concluso. Kevin Lasagna, arrivato con grandi aspettative, ha realizzato solamente sette gol. Andrea Favilli ha contribuito con cinque reti, mentre Dorval ne ha segnate quattro. Ancora più marginale è stato l’apporto di Novakovich, fermo a tre gol, e di Bonfanti, con sole due marcature. La mancanza di un vero finalizzatore ha pesato notevolmente sul cammino del Bari, rendendo indispensabile un intervento mirato sul mercato per invertire la rotta.

Moncini e Gytkjaer: la scommessa per il futuro

Con l’apertura della nuova finestra di calciomercato, il Bari ha deciso di puntare su due profili specifici per cercare di rilanciare il proprio attacco. L’arrivo di Moncini e Gytkjaer rappresenta una chiara dichiarazione d’intenti da parte della società, che affida a loro il compito di invertire il trend negativo e riportare l’attacco biancorosso a livelli di efficacia e prolificità. Su di loro ricade una pressione significativa: non solo dovranno garantire un numero elevato di gol, ma le loro prestazioni dovranno coincidere con risultati importanti per la squadra, fondamentali per risalire la classifica e ridare entusiasmo a una tifoseria che ha vissuto momenti di profonda disillusione. Moncini e Gytkjaer sono giunti a Bari con aspettative elevate, consapevoli del ruolo cruciale che dovranno ricoprire. La loro capacità di adattarsi rapidamente al sistema di gioco e di trovare la via della rete con continuità sarà determinante per il successo della prossima stagione. La speranza è che questa nuova coppia d’attacco possa finalmente rompere il “tabù bomber”.