L’arrivo di Matthias Verreth a Bari, pronto a rafforzare la mediana della squadra di Fabio Caserta, segna un nuovo capitolo nella storia biancorossa. Verreth è il sesto calciatore belga a vestire la maglia del Bari, un dato che invita a ripercorrere le orme dei suoi predecessori, esplorando le diverse epoche e le vicende che hanno legato il Belgio alla città pugliese.
I pionieri e le colonne portanti della storia biancorossa
Il primo, e forse il più iconico, tra i belgi a Bari è stato Jean Francois Gillet. Acquistato dal Monza nel 2000, Gillet ha difeso la porta biancorossa fino al 2011, quando è stato ceduto al Bologna dopo la retrocessione in Serie B. Con 364 presenze, si è distinto come un pararigori formidabile e un portiere abile con i piedi, affermandosi come uno dei migliori estremi difensori ad aver calcato il prato del San Nicola.
Brevi passaggi e promesse non mantenute
Dopo Gillet, è stato il turno di Tony Sergeant, centrocampista giunto nell’estate del 2007. Nonostante le aspettative generate dalle sue prestazioni in patria, la sua esperienza a Bari si è conclusa rapidamente, con un ritorno al Cercle Brugge a gennaio dopo sole 8 presenze. Simile il percorso per il difensore Luis Pedro Cavanda, arrivato in prestito dalla Lazio, squadra con cui aveva già esordito in Serie A ed Europa. Utilizzato per un breve periodo dal Bari di Torrente, Cavanda è poi rientrato alla base biancoceleste.
Un capitolo interrotto e il nuovo corso
La storia dei belgi a Bari include anche Maecky Ngombo, il cui arrivo l’11 luglio 2018 dall’Olanda è stato segnato da un evento imprevisto. Pochi giorni dopo il suo ingaggio, il Bari ha dichiarato fallimento, portando al suo svincolo d’ufficio. Ngombo ha poi proseguito la sua carriera all’Ascoli, dove ha realizzato 2 gol in 13 partite, senza mai scendere in campo con la maglia biancorossa. Questo episodio sottolinea la discontinuità tra le diverse gestioni del club.
Il presente e il futuro: giovani talenti in Serie B
Nel contesto della squadra attuale, che milita in Serie B, spicca la figura di Hemsley Akpa-Chukwu. Naturalizzato belga, sebbene nato in Camerun, Akpa-Chukwu è un giovane attaccante che ha militato tra la Primavera dell’Empoli e il Novara prima di unirsi alla rosa in ritiro a Roccaraso. Il suo nome è già entrato nella memoria dei tifosi baresi per il gol vittoria contro il Pisa, un momento che lo ha reso il primo calciatore nato nel 2005 a segnare in Serie B. Con l’arrivo di Verreth, la tradizione belga a Bari si rinnova, proiettando la squadra verso nuove sfide nel campionato cadetto.