Il Bari di Longo sta vivendo una stagione di trasformazioni e sperimentazioni tattiche. Con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione e sfruttare al meglio la rosa a disposizione, il tecnico ha adottato un approccio dinamico e flessibile, che ha portato a risultati alterni ma spesso sorprendenti.
Continua evoluzione
La squadra ha visto una rotazione costante di moduli e giocatori, con circa trenta formazioni diverse schierate in campo. Longo ha dimostrato di non avere gerarchie fisse, preferendo adattare la formazione alle caratteristiche degli avversari e alle esigenze del momento. Questo approccio ha visto alternarsi vari moduli, con due trequartisti e una punta, due punte o una punta e un trequartista, a seconda delle necessità.
Scelte vincenti e sfide future
Tra le scelte più significative, l’alternanza in difesa e in attacco, con l’utilizzo di giocatori come Cesar Falletti e Lorenzo Simic che hanno saputo rispondere alle aspettative in momenti cruciali. Tuttavia, la vera sfida sarà scoprire se questo metodo porterà il Bari a raggiungere i suoi obiettivi stagionali, mantenendo alta la competitività e l’attenzione.