EuroVolley 2026: Bari ospita il sorteggio dei gironi

Daspo per i tifosi Bari: violenza in autostrada, 5 divieti

Cinque Daspo per tifosi dell’ASD Ideale Bari dopo un’aggressione in autostrada il 12 novembre 2023. Le indagini hanno portato a divieti fino a 7 anni per violenza e furto.

La passione per il calcio, che anima migliaia di cuori, porta con sé anche la responsabilità di mantenere un ambiente sicuro e rispettoso. Un episodio avvenuto il 12 novembre 2023 ha riacceso i riflettori sulla necessità di contrastare la violenza che, purtroppo, può manifestarsi anche lontano dagli stadi, lungo le vie che i tifosi percorrono per seguire la propria squadra.

L’aggressione in autostrada e le indagini

Quel giorno, nell’area di servizio autostradale Murgia Ovest, un gruppo di sostenitori dell’ASD Ideale Bari, di ritorno da una trasferta a San Severo, ha aggredito alcuni tifosi avellinesi. L’assalto è avvenuto mentre le vittime erano ferme per una sosta, trovandosi improvvisamente circondate da individui con il volto coperto e armati di oggetti contundenti. L’azione violenta ha portato non solo all’aggressione fisica, ma anche al furto di sciarpe, felpe e zaini, simboli e beni personali dei tifosi avellinesi.

I provvedimenti del Questore di Bari

Le indagini, condotte congiuntamente dalla Digos e dalla Polizia Stradale di Bari, sono state fondamentali per ricostruire l’accaduto. Grazie all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, che hanno documentato l’intero episodio, è stato possibile risalire all’identità degli aggressori. A seguito di queste accurate verifiche, il Questore di Bari ha emesso cinque provvedimenti di Daspo nei confronti dei tifosi coinvolti. I soggetti individuati, residenti tra Bari e Triggiano e di età compresa tra i 37 e i 48 anni, dovranno ora affrontare il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive.

Il Daspo

Le misure di Daspo variano dai 3 ai 7 anni, a seconda della gravità delle condotte accertate per ciascun individuo. Tra i destinatari di questi provvedimenti figura anche una persona che in passato era già stata colpita da un analogo divieto, evidenziando una recidività nel comportamento violento. La notifica di questi Daspo, avvenuta nei giorni scorsi, sottolinea l’impegno delle autorità nel rafforzare l’azione di prevenzione e contrasto alla violenza, con l’obiettivo primario di garantire maggiore sicurezza non solo all’interno degli stadi, ma anche lungo le rotte delle trasferte calcistiche, a tutela di tutti i veri appassionati.