Riccardo Pagano, giovane talento classe 2004, ha ufficialmente firmato per il Bari, arrivando direttamente dalle fila della Roma. Questa operazione non è solo un rinforzo per la squadra biancorossa, ma rappresenta anche la riapertura di un canale di mercato tra le due società che era rimasto inattivo per diverse stagioni, suscitando interesse e aspettative tra i tifosi e gli addetti ai lavori.
Pagano dalla Roma
Il Bari accoglie tra le sue fila Riccardo Pagano, un promettente centrocampista nato nel 2004, che si unisce ai biancorossi dopo aver maturato la sua esperienza nelle giovanili e nelle prime squadre della Roma. L’arrivo di Pagano è un segnale chiaro della volontà del club pugliese di investire su giovani talenti con prospettive di crescita, inserendoli in un contesto competitivo come quello della Serie B. La sua firma rappresenta un tassello importante nella costruzione della rosa, fornendo nuove opzioni tattiche e dinamismo al reparto mediano. L’operazione sottolinea l’attenzione del Bari verso profili che, pur essendo giovani, hanno già un bagaglio tecnico e tattico formatosi in contesti di alto livello.
Il ritorno dell’asse Roma-Bari
L’approdo di Riccardo Pagano al Bari segna un momento significativo anche per le dinamiche di mercato tra il club pugliese e la Roma. È da tempo che le due società non concludevano affari diretti per il trasferimento di giocatori. L’ultima operazione risale infatti alla stagione 2017/2018, un intervallo di diverse annate calcistiche che ha visto le strade dei due club raramente incrociarsi sul fronte delle trattative. Il colpo più importante, dalla Puglia alla Capitale, fu quello di Cassano nel marzo del 2001 per 60 miliardi di lire.
Il precedente di Gyomber
Per trovare l’ultimo precedente di un giocatore passato dalla Roma al Bari, bisogna tornare indietro alla stagione 2017/2018, quando fu concordato il prestito del difensore Norbert Gyomber. Il calciatore, che aveva collezionato solo sei presenze con la maglia giallorossa nella capitale, fu girato in prestito al Bari per quella specifica annata. Durante la sua permanenza in Puglia, Gyomber si distinse per una maggiore continuità di impiego, totalizzando ventotto presenze e mettendo a segno una rete. La sua esperienza a Bari si concluse al termine di quella stagione, ma rimane l’ultimo esempio di un’operazione di mercato tra i due club prima dell’arrivo di Riccardo Pagano.