Il “Mattatore” non sarà più in campo, ma assumerà un ruolo chiave alla SPAL, club che si prepara a ripartire dall’Eccellenza con una nuova proprietà. Nei quattro anni al Bari, tra Serie C e B, Antenucci ha giocato 141 partite segnando 63 gol in tutte le competizioni.
Il nuovo capitolo di Antenucci: da bomber a dirigente
Mirco Antenucci, indimenticato attaccante che ha vestito la maglia del Bari con grande successo, si prepara a una svolta significativa nella sua carriera calcistica. Dopo aver deliziato i tifosi con le sue prodezze in campo, il “Mattatore” è pronto a mettere la sua esperienza al servizio di un club in una veste completamente nuova. La sua prossima destinazione è la SPAL, dove non scenderà più in campo come calciatore, ma ricoprirà un ruolo di grande responsabilità: quello di direttore operativo. Questa transizione segna l’inizio di un percorso professionale dietro le quinte, dove la sua profonda conoscenza del mondo del calcio e la sua esperienza pluriennale potranno essere un valore aggiunto per la società ferrarese.
SPAL: ripartenza dall’Eccellenza con una nuova guida
La SPAL, club storico del panorama calcistico italiano, si trova di fronte a una fase di profonda ristrutturazione. Con una nuova proprietà pronta a investire, la squadra si appresta a ripartire dal campionato di Eccellenza nella prossima stagione. In questo contesto di rinnovamento, l’arrivo di Mirco Antenucci come direttore operativo assume un significato particolare. La scelta di affidargli un ruolo così delicato è dettata dalla volontà di costruire un progetto solido e duraturo. Come riportato da lanuovaferrara.it, la decisione di Antenucci di unirsi alla SPAL è legata alla possibilità di “ripartire da persone che conosce, di cui ha stima e che potrebbero garantire continuità rispetto al recente passato. Persone che conoscono bene il centro di via Copparo, che sanno dove mettere le mani e apprezzano bene il valore della squadra di Ferrara”. Questa dichiarazione sottolinea l’importanza delle relazioni e della conoscenza dell’ambiente per il successo del nuovo corso della SPAL, con Antenucci chiamato a essere una figura chiave in questo processo di ricostruzione.